Perché una Fondazione per la cura e il benessere della terza età?
Nel 2050 un terzo della popolazione avrà più di 60 anni. La sfida posta da questa evoluzione già in atto è impegnativa: si tratta di mettere al centro della riflessione non solo la qualità delle cure rivolte alle persone anziane ma più in generale la qualità della loro vita.
Fondazione Kor è la risposta di Korian a questa sfida e nasce con una duplice mission:
PRESIDENTE DELLA FONDAZIONE
Mariuccia Rossini
RESPONSABILE SCIENTIFICO
Aladar Bruno Ianes
È costituita ai sensi degli artt.14 e seguenti del Codice Civile e del D.Lgs. 4 dicembre 1997 n. 460, la Fondazione denominata
con sede legale in Milano (MI), via Manfredo Camperio n. 14.
La Fondazione utilizzerà, nella denominazione ed in qualsivoglia segno distintivo o comunicazione rivolta al pubblico, la locuzione “Organizzazione non lucrativa di utilità sociale” o dell’acronimo “ONLUS”.
Con delibera del Consiglio Direttivo l’indirizzo della sede potrà essere trasferito nel territorio del Comune di Milano, senza modificare lo Statuto, provvedendo a darne tempestiva comunicazione agli enti ed organi istituzionali interessati al controllo e alla vigilanza; parimenti potranno essere costituite sedi secondarie, filiali, uffici e stabili organizzazioni.
La fondazione, che non ha finalità di lucro, si propone esclusivamente il perseguimento di finalità di solidarietà sociale nei settori indicati all’art 10 comma 1, lettera a) del citato D. Lgs. n. 460/1997; in particolare la Fondazione si propone esclusivamente il perseguimento di finalità di solidarietà sociale nei settori dell’assistenza sanitaria e socio-sanitaria e della ricerca scientifica.
La fondazione ha come obiettivo primario provvedere all’assistenza, alla cura e alla tutela della salute e del benessere delle persone anziane e, in generale, delle persone bisognose.
La Fondazione potrà sviluppare e svolgere anche direttamente, o in collaborazione con università, enti di ricerca e altre fondazioni, l’attività di ricerca scientifica, nonché sostenere progetti di ricerca scientifica di pubblica utilità, sia con finanziamenti di terzi che con risorse proprie.
Per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali, la Fondazione potrà, tra l’altro, svolgere le seguenti attività:
– formare operatori nel settore sanitario e socio-sanitario sulle tematiche di ricerca sanitaria, socio-sanitaria e, in generale, su tutte le attività che si possono realizzare per favorire la cura di persone anziane e/o bisognose, al fine di migliorarne la qualità della vita.
– sensibilizzare l’opinione pubblica mediante organizzazione di eventi, incontri e campagne, attività di informazione e simili, anche mediante attività di divulgazione e diffusione di linee guida di best practice per la cura e la sicurezza del paziente, in ambito sanitario e socio-sanitario;
– organizzare ed erogare, direttamente o indirettamente, prestazioni finalizzate alla cura, all’assistenza ed alla riabilitazione di persone anziane o bisognose;
– svolgere attività di raccolta fondi, privati o pubblici e/o rendersi destinataria di donazioni, anche in denaro, da utilizzare per gli scopi istituzionali;
– promuovere manifestazioni di ogni genere quali conferenze, dibattiti, tavole rotonde, convegni, congressi, anche cofinanziando analoghe manifestazioni realizzate da enti pubblici o privati inerenti gli scopi istituzionali, il tutto sia in ambito nazionale che internazionale, anche al fine di implementare e diffondere la conoscenza di procedure centrate sulla sicurezza e qualità delle cure in ambito sanitario, socio-sanitario e cure innovative non farmacologiche;
– ricevere ed assegnare borse di studio, premi, stage presso istituzioni italiane ed estere;
– promuovere, realizzare e pubblicare direttamente studi e ricerche sotto forma di report, monografie, articoli e contributi scientifici;
– partecipare, direttamente o in collaborazione con altri enti, a bandi di ricerca e a qualsiasi bando di gara promosso da enti pubblici o privati nel settore della ricerca di patologie in genere, nonché nel settore dell’assistenza sociale e socio-sanitaria a persone anziane o bisognose;
– costituire associazioni, comitati, istituzioni in genere e soggetti economici senza potere di controllo, nonché aderire a quelli già costituiti, in ogni caso, purché aventi scopo analogo o affine a quello perseguito dalla Fondazione stessa;
– stipulare contratti, convenzioni, accordi o intese, con soggetti pubblici o privati, considerati opportuni e utili per il raggiungimento degli scopi della Fondazione;
– ogni altra attività di supporto idonea al perseguimento delle finalità istituzionali.
È fatto in ogni caso divieto alla Fondazione di svolgere attività diverse da quelle istituzionali suddette, ad eccezione delle attività direttamente connesse, ovvero accessorie in quanto integrative delle stesse, nei limiti consentiti dal citato Decreto Legislativo n. 460/1997 e successive modifiche e integrazioni.